Rivivono sui Social del G.A.C. , le ricche cronache archeologiche locali con l’omonima rubrica nata da un’idea del direttore del Museo Nazionale Etrusco e Necropoli di Chiusi Maria Angela Turchetti e resa possibile dalla collaborazione con il Gruppo Archeologico “Città di Chiusi” ed in particolare con l’appassionato cultore di storia locale Roberto Sanchini, che per trent’anni del Gruppo è stato anche presidente.
CHIUSI 27 aprile 1873
“Il Segretario della Commissione Archeologica del Museo Civico di Chiusi, Avv. Pietro Nardi Dei, redige il resoconto della 2° settimana del 2° mese degli scavi intrapresi dalla Commissione Archeologica stessa e nei beni demaniali di Fonte Rotella e della Paccianese, gli unici poderi della ex Reale Fattoria di Dolciano rimasto invenduti dopo che lo Stato Italiano nel 1863 aveva collocato sul mercato tutti i beni delle ricche tenute della Valdichiana già appartenute all’Amministrazione delle Possessioni del Granduca di Toscana.
Fonte Rotella e Paccianese, nomi arcinoti agli studiosi perché teatro di due scoperte che ebbero vastissima risonanza al tempo in cui avvennero: la tomba della Paccianese, o del Granduca, rinvenuta nel 1818 con ancora le sue urne all’interno, tipico esempio di architettura sepolcrale ellenistica (II sec. a.C.) ispirata a modelli regali, ed il monumentale cratere attico di Ergotimo e Clizia meglio noto col nome di Vaso François (570 a.C. ca.), ora vanto del Museo Archeologico Nazionale di Firenze, recuperato in innumerevoli frammenti dopo … Leggi Tutto.
Riferimenti bibliografici e fotografici, sulla pagina FB del Museo Nazionale Etrusco e Necropoli di Chiusi.
Un particolare ringraziamento va al Museo Nazionale Etrusco e Necropoli di Chiusi, al Polo Museale dellaToscana ed al Comune della Città di Chiusi