Archeo a Chiusi: #AccaddeOggi
Rivivono sui Social del GAC, le ricche cronache archeologiche locali con l’omonima rubrica nata da un’idea del direttore del Museo Nazionale Etrusco di Chiusi Maria Angela Turchetti e resa possibile dalla collaborazione con il Gruppo Archeologico “Città di Chiusi” ed in particolare con l’appassionato cultore di storia locale Roberto Sanchini, che per trent’anni del Gruppo è stato anche presidente.
“Agosto 1827. Cronaca di un acquisto archeologico”
2 Agosto 1827 – Giunge a Chiusi, dopo aver visitato le collezioni granducali a Firenze ed aver già fatto tappa a Cortona, accompagnato dall’archeologo Francesco Inghirami e dal disegnatore Giuseppe Lucherini, il Dr. Wilhem Dorow, diplomatico tedesco, archeologo e scrittore, in viaggio per l’antica Etruria.
In quell’estate a muoverlo non erano soltanto il desiderio di conoscenza e l’amore per l’arte e le antichità, ma anche la volontà di visionare e acquistare reperti per la propria raccolta, già arricchita da innumerevoli vasi dipinti provenienti dagli scavi condotti nei possedimenti di Canino del Principe Luciano Bonaparte, poi destinata ad essere acquisita in blocco dal Re di Prussia dopo la sua morte.
A Chiusi, dove si trattenne cinque giorni (ripartì il 7 agosto “alle ore tre del mattino” per tornare a Cortona), visitò le collezioni di Pietro Bonci Casuccini, del Vescovo e di Flavio Paolozzi, nonché altre minori, fra cui quelle di alcuni prelati, interessanti soprattutto per … Leggi tutto